Si è svolto nel pomeriggio della giornata inaugurale il panel “Missione, ruolo e prospettive del calcio dilettantistico – Primo Consiglio Direttivo d’Italia”: un confronto ad ampio raggio, moderato dalla giornalista di Sky Sport Roberta Noè, che ha guidato la discussione su valori, modelli e strumenti per il futuro del movimento dilettantistico italiano.
Ad aprire i lavori, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, che ha richiamato la funzione sociale e comunitaria del calcio di base.
“Il calcio dilettantistico rappresenta la spina dorsale del nostro sistema sportivo. È qui che nascono i valori autentici dello sport: la partecipazione, il senso di comunità, l’educazione dei giovani e la passione che unisce territori e generazioni. La nostra missione è accompagnare questo mondo in una fase di crescita sostenibile, valorizzando le competenze e garantendo strumenti moderni per affrontare le sfide del futuro. Il futuro del calcio dilettantistico passa dalla capacità di fare squadra. È un patrimonio che appartiene a tutto il Paese e che dobbiamo custodire e rilanciare insieme”.
Accanto ad Abete, sono intervenuti Christian Mossino (Vice Presidente Vicario LND e Amministratore Delegato LND Impianti), Roberto Desini (Coordinatore Dipartimento Beach Soccer), David Palumbo (Responsabile Risorse Umane LND), Marco Morana e Emanuele Lenzi (QGS), per una riflessione congiunta su infrastrutture, digitalizzazione e nuove prospettive gestionali.
Mossino ha posto l’accento sul tema dell’impiantistica sportiva attraverso un approccio infrastrutturale, integrato e sostenibile, che deve andare di pari passo con la valorizzazione delle competenze e con l’accompagnamento delle società nei processi di gestione e rinnovamento.
“L’impiantistica sportiva è oggi un sistema molto organizzato, soprattutto per quanto concerne i campi in erba sintetica. Tra le innovazioni più rilevanti c’è il percorso che sta portando avanti LND Impianti Srl, con un obiettivo preciso: diventare una società di servizi a 360 gradi, un punto di riferimento per società, istituzioni e comuni che necessitano di indicazioni e supporto su come muoversi nel campo dell’impiantistica sportiva”.
Nel suo intervento, Roberto Desini ha sottolineato il valore strategico delle discipline emergenti.
“Il Beach Soccer è un modello virtuoso di calcio dilettantistico moderno. È una disciplina che coniuga spettacolo, sostenibilità e promozione territoriale, valorizzando il legame tra sport, turismo e socialità. Il nostro impegno è continuare a far crescere questa realtà all’interno del sistema LND, offrendo nuove opportunità ai club e ai giovani che vogliono vivere il calcio in una dimensione diversa, inclusiva e dinamica”.
Di innovazione ha parlato David Palumbo, Responsabile Risorse Umane della LND, soffermandosi sulla necessità di una governance digitale capace di semplificare la vita delle società.
“La tecnologia rappresenta oggi uno strumento indispensabile per rispondere in modo efficiente e tempestivo alle esigenze delle società dilettantistiche. LND sta investendo in piattaforme digitali e sistemi gestionali integrati che permettano una maggiore semplificazione dei processi, una comunicazione più diretta con i club e un supporto più personalizzato alle loro necessità quotidiane. Le risorse umane e l’innovazione devono camminare insieme: solo così possiamo costruire un’organizzazione capace di accompagnare le società nel loro percorso di crescita e di adattamento alle nuove sfide”.
Infine, Marco Morana ed Emanuele Lenzi di QGS, partner tecnologico della LND, hanno illustrato i progetti digitali già in corso.
“Il nostro impegno è quello di accompagnare la Lega Nazionale Dilettanti in un percorso di trasformazione digitale che semplifichi i processi, migliori la comunicazione interna e renda più agevole il rapporto tra le società e le strutture federali. L’ecosistema tecnologico che stiamo costruendo è pensato per favorire l’interoperabilità dei sistemi, la trasparenza dei dati e una maggiore sostenibilità operativa, offrendo strumenti concreti per affrontare con efficacia le nuove sfide del calcio dilettantistico”.

