Quarto Tempo, l’evento LND dedicato al calcio dilettantistico, darà spazio e voce anche al mondo del calcio femminile. “In questa fase, la priorità è rappresentata dallo sviluppo del calcio femminile, che deve procedere in modo costante e sostenibile. Per le realtà affiliate alla LND, il radicamento territoriale costituisce un elemento imprescindibile – queste le parole del coordinatore del Consiglio del Dipartimento Calcio Femminile Luca Maurina – I settori giovanili assumono un ruolo centrale, poiché rappresentano la base su cui costruire un percorso di crescita duraturo e orientato alla valorizzazione delle giovani calciatrici”.
Ci racconta come la sua esperienza professionale nell’organizzazione e gestione delle risorse umane abbia trovato nel mondo sportivo un laboratorio ideale per la sperimentazione e l’applicazione di modelli efficaci. «Il calcio femminile», spiega Maurina, «offre una prospettiva di grande interesse, poiché è un settore in costante evoluzione. Contribuire alla strutturazione di un modello sostenibile e funzionale rappresenta un impegno stimolante e di alto valore professionale».
Il coordinatore sottolinea anche l’importanza del legame con il territorio: «Il dialogo con le società di Serie C, da nord a sud, evidenzia un elemento comune: la volontà di crescere e di rappresentare un punto di riferimento per il proprio territorio. La vitalità e l’entusiasmo delle giovani atlete costituiscono un patrimonio di grande valore, che testimonia la spinta e la passione del movimento».
Tra gli aspetti del lavoro “dietro le quinte”, evidenzia la sostenibilità economica: «Rappresenta la condizione necessaria per garantire la continuità e la solidità di ogni progetto sportivo. Solo su basi sostenibili è possibile costruire percorsi credibili e duraturi». Quanto alla soddisfazione personale, osserva: «La maggiore soddisfazione risiede nel constatare l’evoluzione personale e sportiva delle giovani atlete. Vederle crescere, maturare e trasferire nella vita quotidiana i valori appresi attraverso lo sport – come l’impegno, l’agonismo e la determinazione – è il segno tangibile dell’efficacia del lavoro svolto».
Il movimento è in continua trasformazione. «I progressi registrati negli ultimi anni sono incoraggianti. Restano margini di miglioramento, ma la direzione intrapresa è quella corretta».
L’obiettivo per il futuro è chiaro: «Un movimento più solido, strutturato e diffuso su tutto il territorio nazionale, in grado di coniugare sviluppo tecnico, sostenibilità e valorizzazione dei valori educativi e sociali dello sport».
Infine, un messaggio alle più giovani: «Praticare il calcio rappresenta un’opportunità straordinaria per crescere, divertirsi e costruire legami autentici. Le esperienze e le amicizie maturate sul campo costituiscono un patrimonio che accompagna per tutta la vita».
Se dovesse descrivere il calcio femminile con una parola sola, Maurina sceglie “autentico”, sottolineando come questo sport esprima passione, determinazione e valori genuini come umiltà e sacrificio, che continuano a rappresentarne l’identità più profonda di questo sport.